VELLUTATA FREDDA DI FAGIOLINI, BASILICO E ANACARDI CON NUTRIGOOD MIX E GRANO SARACENO


di Rossella

VELLUTATA FREDDA DI FAGIOLINI, BASILICO, E ANACARDI CON GRANO SARACENO – LENTICCHIE – ADZUKI VERDI – PISELLI – FAVE

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)

  • 500 g di Nutrigood mix e Grano Saraceno
  • 500 g di fagiolini
  • 12-14 foglie di basilico + qualche fogliolina per servire
  • 2 cipollotti
  • 3 coste di sedano
  • 1 litro circa di brodo vegetale caldo
  • 100 g di anacardi
  • olio extravergine d’oliva, sale, pepe
  • mandorle a lamelle (facoltativo)

PROCEDIMENTO

  1. Sciacquare la Nutrigood mix e Grano Saraceno e lasciarla cuocere a fuoco lento per circa 60 minuti in abbondante acqua (3 l), aggiungendo il sale a fine cottura e, a termine cottura, un filo di olio extravergine d’oliva. Mescolare e lasciar intiepidire o freddare a temperatura ambiente.
  2. Tagliare a rondelle il sedano e i cipollotti, mondare e tagliare a pezzetti i fagiolini.
  1. In una capace casseruola, far ammorbidire a fuoco dolce, per 3-5 minuti, gli odori, poi aggiungere i fagiolini.
    Aggiungere un pizzico di sale e lasciar insaporire, rimestando, ancora 5 minuti, poi versare il brodo caldo fino a coprire la verdura.
  2. Dopo 20-30 minuti, o quando i fagiolini saranno morbidi (aggiungere brodo caldo se occorre), unire 80 grammi di anacardi e proseguire la cottura ancora 5 minuti, poi togliere dal fuoco e frullare il tutto col frullatore ad immersione, fino ad ottenere una purea vellutata ed omogenea.
    A questo punto rimettere sul fuoco ancora qualche minuto per ottenere, a piacere, una vellutata più densa.
  3. Servire tiepida o fredda distribuendola in 4 ciotole insieme alla Nutrigood mix e Grano Saraceno, con un filo d’olio extravergine d’oliva, pepe, qualche foglia di basilico e gli anacardi restanti tagliati grossolanamente al coltello.

Autrice e fotografa del blog: rossellavenezia.com

Rossella è per metà marchigiana e per metà lucana. Vive a Roma, ma è spesso in giro con la valigia (e con la macchina fotografica!) in mano.
È architetto, fotografa, autrice, cuoca, ed ha una particolare vocazione per il paesaggio e l'ambiente.
Ama esplorare i legami tra i cibi e la loro terra d’origine, e preparare piatti che le ricordano la sua infanzia e le molte donne della famiglia che hanno contribuito al suo amore per la cucina.
Ha un grande rispetto per gli ingredienti naturali e crede fermamente nel ruolo che hanno la cucina e le persone nella tutela e la conservazione dell’ambiente in cui viviamo.
Ha una passione (non troppo segreta) per la pasticceria e per la panificazione.
Ama scrivere (oltre che leggere!), ma soprattutto, e fin da piccola, ama parlare! Condivide le sue avventure gastronomiche e non, nel suo blog: Vaniglia, storie di cucina