RISOTTO CON LENTICCHIE
E SALSICCIA
(per 4 persone)
INGREDIENTI
- 200 g di lenticchie rosse decorticate
- 1 rametto di rosmarino
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
- 320 g di riso Carnaroli
- 1 scalogno
- 2 salsicce fresche
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 350 ml di brodo vegetale caldo
- Pecorino toscano stagionato
PROCEDIMENTO
- Preparate la crema di lenticchie. Risciacquate le lenticchie in acqua fredda, poi mettetele in pentola con un litro di acqua e un rametto di rosmarino. Portate a ebollizione e cuocete a fuoco basso per circa 15 minuti, finché non saranno diventate una crema. Condite la crema di lenticchie con un filo d’olio extra vergine di oliva, sale e pepe.
- Adesso preparate il risotto. Tritate finemente lo scalogno e soffriggetelo a fuoco basso in un tegame con qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Quando si ammorbidisce e diventa dorato aggiungete il riso e tostatelo mescolandolo con un cucchiaio di legno. Quando diventa traslucido, sfumatelo con il vino bianco e aggiungete la salsiccia sbriciolata con le mani.
Cuocete il riso aggiungendo il brodo man mano che viene assorbito, poi finite con la crema di lenticchie. - Quando il riso è cotto, ma sempre al dente, mantecatelo con il pecorino toscano e servitelo ben caldo e cremoso.
In principio era nato come un piatto per riciclare gli avanzi del capodanno. Presi dall’entusiasmo della festa le quantità di lenticchie e cotechino preparate per quella cena superarono di gran lunga le buone intenzioni degli invitati. Il giorno successivo il cotechino sbriciolato e qualche cucchiaio di lenticchie andarono a insaporire un risotto che entrò subito tra i miei preferiti.
Oggi lo faccio di proposito, usando la salsiccia invece del cotechino e preparando prima una crema di lenticchie rosse decorticate che, nella fase di mantecatura, regalano una cremosità incredibile al risotto.
Nata e cresciuta in Toscana, sono una food writer e una food photographer. Abito nella campagna tra Siena e Firenze, dove tengo anche corsi di cucina toscana per italiani e stranieri. Nel 2017 uscirà il mio quinto libro di cucina. Da brava toscana, i legumi, specialmente fagioli e ceci, fanno parte del mio vissuto quotidiano e della mia tradizione culinaria.
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