BISCOTTI FROLLINI CON FARINA DI PISELLI E MANDORLE
di Daniela
BISCOTTI CON FARINA DI PISELLI E MANDORLE
(per 25/30 biscotti)
INGREDIENTI
- 100 g di farina di farro
- 50 g di farina di piselli spezzati
- 30 g di di mandorle
- 80 g di zucchero di canna
- 50 ml di olio di mais
- 1 uovo
- 1 limone bio
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- acqua q.b.
PROCEDIMENTO
- Aiutandovi con un buon frullino, frullate i piselli e le mandorle, fino a rendere il composto molto fine. Dopodiché passate le farine al setaccio in modo da eliminare eventuali grumi. In una ciotola unite le farine ottenute alla farina di farro, aggiungete 1/2 cucchiaino di lievito, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e l’olio di semi.
- Cominciate ad impastare con le mani, aggiungete infine l’uovo. Se in questa fase il composto vi sembra troppo duro e poco malleabile aggiungete un goccio di acqua. Impastate fino a rendere il composto ben liscio e omogeneo. Avvolgetelo poi nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
- Passato il tempo tirate la pasta fino allo spessore di 3/4 mm e utilizzando lo stampino che più preferite formate i biscotti. Adagiateli su di una placca foderata di carta forno. Infornateli a 180° (forno già caldo) per 15/20 minuti. I biscotti si conservano ottimamente in una scatola di latta ben chiusa anche per 15 giorni.
Pensare di preparare dei biscotti con la farina di piselli può forse apparire bizzarro, ma superato con il pensiero lo stupore il risultato è garantito e decisamente appagante!
Creare la farina di piselli in casa è molto semplice, soprattutto con i piselli spezzati perché privi già di quella pellicola così difficile da macinare.
Vi basterà avere a disposizione un buon frullino e il gioco è fatto!
Questi biscotti meraviglieranno tutti al primo assaggio: croccanti e friabili sono ottimi da inzuppare nel latte la mattina! Un modo sano e alternativo di usare i piselli.
Daniela
Autrice e fotografa del blog: www.smilebeautyandmore.com
Sono nata e cresciuta in Piemonte, tra le colline del Monferrato dove tuttora vivo e dove ho deciso di portare avanti il mio piccolo progetto di vita. La cucina per me è famiglia, è da li che nasce la mia passione per la cucina: ogni oggetto, ogni ingrediente deve avere la sua storia e la sua importanza. Ogni gesto mentre in cucina è un atto d’amore verso le persone che amiamo. Mi piace comunicare con le immagini. La fotografia trovo sia il mezzo ottimale per amplificare la fantasia e l’immaginario di un piatto.
