'SLOPPY JOE' DI
LENTICCHIE


di Valentina

‘SLOPPY JOE’ DI
LENTICCHIE

(per 4 persone)

INGREDIENTI PER LE LENTICCHIE

  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • Mezza cipolla media, tritata
  • 1 pezzo di carota lungo un dito, tritata fine
  • 2 spicchi di aglio tritato
  • 200g Lenticchie Rosse, ben sciacquate
  • 400g di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaino di zucchero scuro
  • 2 cucchiai di salsa di soia o salsa Worcester
  • Peperoncino in polvere, a piacere
  • 1 foglia di alloro
  • Sale e pepe
  • 1/2 cucchiaino di paprika affumicata
  • 1 cucchiaino scarso di cumino

INGREDIENTI PER IL BURGER

  • 1-2 cucchiai di olio d’oliva
  • 2 grosse cipolle gialle
  • Sale e pepe
  • 4 panini per hamburger, preferibilmente integrali, tostati

PROCEDIMENTO
Mettete olio, cipolle, carota e aglio in padella e cuocete per qualche minuto, fino a che la cipolla diventa traslucida. Aggiungete le lenticchie e mescolate per un minuto. Aggiungete passata, salsa di soia o Worcestershire, foglia d’alloro, un bel pizzico di sale e pepe, paprika e cumino. Aggiungete il brodo vegetale, coprite con il coperchio per metá e fate sobbollire a fiamma bassa fino a che le lenticchie non saranno bene addensate e il sugo asciutto. Per ottenere un miglior risultato, alzate la fiamma per gli ultimi 5 minuti mescolando spesso. Una volta pronto, togliete la foglia di alloro e aggiustate di sale e pepe.
Nel frattempo, scaldate l’olio per le cipolle in un’altra padella. Cuocete le cipolle a fiamma bassa mescolando spesso fino a che non saranno morbide e dorate, aggiungete sale e pepe e mescolate bene.
Aggiungete un poco di acqua se le cipolle si attaccano. Una volta pronto il tutto, farcite i panini tostati con le lenticchie e le cipolle. Servite subito.

Da piccola vidi questa preparazione in un film. Ne rimasi tantissimo colpita, al punto da chiedere a mia madre di provare a replicarlo. Lei, non sapendo bene cosa inventarsi, riuscì ad ottenere qualcosa di molto simile grazie a del macinato e del concentrato di pomodoro. Me ne innamorai subito e iniziai a chiederle di prepararmelo una volta a settimana.
Divenuta la mia cena preferita del giovedì sera, continuai a mangiare questo panino per anni, fino ai primi anni delle superiori.

Quando mi impattai con la cultura Americana, finalmente venni a conoscenza della vera natura del panino che vidi in quel film anni prima: si chiamava Sloppy Joe, e consisteva in un macinato cotto nel pomodoro con molte spezie.

Tuttavia, quando lo assaggiai non ne rimasi colpita. Il mio palato, abituato ai sapori mediterranei, non era ancora in grado di accogliere sapori usati nella cucina d'oltreoceano come il cumino o la polvere di aglio, influenze arrivate anche dalla stabilizzazione della cucina messicana negli USA.
Inoltre, avendo ridotto sempre più il consumo di carne nella mia dieta, non ne mangiai mai veramente uno intero.

Quando i vari siti di cucina vegetariana iniziarono a proporne diverse versioni, utilizzando le lenticchie al posto del macinato, ritrovai di nuovo la curiosità per questa ricetta.
E direi che, questa volta, lo Sloppy Joe funziona.

Le lenticchie rosse sono perfette, in quanto diventano cremose insieme al sugo e contribuiscono ad un ripieno dalla texture ottima.

Questa mia versione omette il peperone, presente nella ricetta originale. Se voleste includerlo, semplicemente aggiungete un grosso peperone rosso tritato molto fine. Potreste persino aggiungere un po' di jalapeño, se lo avete a disposizione. La paprika ed il cumino servono per ottenere un sapore autentico, ma, se non voleste includerli, ne risulterebbe comunque un ripieno gustoso e un po' alleggerito. Dopotutto, non é il cibo anche una questione di legami e ricordi?

Questo panino mi ricorda che é così.

Sono Valentina, fotografa. Una transizione dalla campagna tra Marche e Romagna agli USA mi ha resa appassionata di cucina naturale e vegetariana, passione dalla quale é nato Hortus Cuisine, blog che da tre anni si occupa di 'green food' legato alla tradizione mediterranea e fotografia. Quando non ho in mano la mia Canon, amo scrivere e imparare tanto sulla gastronomia e sull'enologia.
Per un blog come il mio, i legumi sono il cuore pulsante: sono l'essenza della cucina mediterranea; una serva povera ma bellissima, generosa e piena di risorse.